Gary Harvey, Eco Couture by Vogue

Gary Harvey. Quotidianità in moda Haute Couture

Gary Harvey, dopo aver trovato il successo come direttore creativo di marchi importanti come Levi’s, si è lanciato nel mondo della moda ecosostenibile.

Il suo approccio deriva dalla volontà di dare una nuova percezione degli abiti di seconda mano, eliminando l’idea che siano qualcosa che è stato scartato e donandogli vita nuova con un aspetto decisamente magniloquente.

Gary Harvey, Trench Dress, Eco Couture
Gary Harvey, Trench Dress, Eco Couture

Gary Harvey sin dai primi approcci al mondo della moda ha cercato un modo per riutilizzare i tessuti avanzati e i vecchi vestiti che scomposti avrebbero potuto fornire preziosa stoffa per nuovi capi. Solo dopo anni di lavoro nella moda tradizionale ha però avuto il coraggio di dedicarsi esclusivamente al campo dell’ecosostenibile.

Le sue creazioni hanno riscosso immediato successo non solo per l’originalità degli oggetti impiegati per la creazione, ma soprattutto per il taglio dal gusto vintage che rimanda agli abiti da ballo romantici dalle ampie gonne.

Gary Harvey, Denim Dress, Eco Couture
Gary Harvey, Denim Dress, Eco Couture

Quella di Gary Harvey infatti non è semplicemente una moda ecosostenibile. I suoi abiti non sono da indossare nella quotidianità della vita di tutti i giorni, sono abiti haute couture dalla linea elegante e raffinata nonostante siano creati con materiali di tutti i giorni.

Quello che potrebbe sembrare un ossimoro è infatti il cuore del lavoro di questo stilista. Oggetti non convenzionali per la moda, figuriamoci per importanti abiti da sera, ma tipici della quotidianità di ogni persona come giornali e sacchetti per la spesa.

I primi abiti di Eco Couture di Gary Harvey sono infatti diventati subito celebri. Il Denim Dress realizzato con con 41 paia di Levi’s, jeans che sono stati fatti originariamente per essere un uniforme di lunga durata per i lavoratori, ma che una volta diventati un capo di moda vengono scartati molto prima che il loro utilizzo sia finito.

Gary Harvey, Newspaper Dress, Eco Couture
Gary Harvey, Newspaper Dress, Eco Couture

Il Newspaper Dress fatto con 30 copie del Financial Times e il Military Dress con 28 giacche militari e ancora gli abiti realizzati con le borse della spesa in tela e con trench raccolti in mercatini dell’usato o il Baseball Puffball Dress per cui ha impiegato 26 giacche di nylon del baseball. Uniformi sportive quindi, nate come i jeans per durare a lungo e ora invece prodotte con materiali che arrivano non oltre la fine di una stagione.
Gary Harvey parla della propria collezione con queste parole:

 “a comment about thinking about the real cost of the garment that you buy, about that cost being natural resources, exploitation of labour, the biodegradable nature of garments.”

Crediti fotografici: vogue.it, garyharveycreative.com, treehugger.com