Franco Fontana, Puglia (1987)

Franco Fontana. Colori saturi per astrarre la natura

Franco Fontana è un fotografo italiano conosciuto in tutto il mondo per i suoi paesaggi dai colori saturi e per la potenza delle sue fotografie.

Fontana si può definire un fotografo coraggioso che ha scelto di scattare a colori in anni in cui il bianco e nero era padrone indiscusso della scena. I suoi paesaggi proprio grazie alle scelte cromatiche ricevono un’impronta forte che li interpreta e ridefinisce agli occhi di chi guarda.

Franco Fontana, Texas (1979)
Franco Fontana, Texas (1979)

La natura attraverso la macchina fotografica muta e si trasforma in una composizione astratta in cui risaltano geometrie pure. Franco Fontana ha un proprio modo di guardare i luoghi di cui studia la luce, i colori, le ombre e l’organizzazione spaziale per poi arrivare ad inquadrature il più delle volte centrali che stringono il campo in un approccio assolutamente non descrittivo.

Molti fotografi scelgono di immortalare paesaggi in bianco e nero proprio per sfuggire al rischio di creare scatti di circostanza che si limitano a presentare un scenario naturale pregevole che non comunica nulla oltre alla sua presenza quasi scientifica. Insomma per scongiurare la solita cartolina bella senz’anima.

Franco Fontana
Franco Fontana

“Il bianco e nero è arbitrario come fatto creativo. […] parte già avvantaggiato, interpreta. Io ho scelto la fotografia a colori, e il colore va interpretato. Il bianco e nero parte già interpretato. Il colore, dato che lo si vede, va reinterpretato. È molto più difficile fare il colore che il bianco e nero. Non si cerca mai la realtà per quella che è, ma si cerca di reinventarla in un modo più ideale. I colori esistono, io li interpreto.”

Tra le frasi più celebri di Franco Fontana vi sono anche parole come “rendere visibile l’invisibile” e potrà sembrare una banalità, ma è proprio quello che succede con le sue fotografie. Elementi che altrimenti passerebbero inosservati risaltano in tutta la loro potenza grazie alla sapiente tecnica di questo fotografo e al suo occhio allenato a non fermarsi a ciò che semplicemente appare ad un primo sguardo per spingersi oltre alla realtà.

Franco Fontana, Basilicata (1987)
Franco Fontana, Basilicata (1987)

Il colore negli scatti di Fontana fa emergere le forme attraverso cui attingiamo alla realtà in modo più puro e geometrico e attesta un lavorio nel profondo della visione e nel modo in cui siamo abituati a guardarci attorno.

La macchina fotografia infine per Franco Fontana è solo uno strumento attraverso cui indagare se stesso e la sua percezione del mondo e anche i suoi paesaggi tanto celebri altro non sono che la materia prima che meglio gli si addice per esprimersi.

Franco Fontana, Basilicata (1978)
Franco Fontana, Basilicata (1978)
Crediti fotografici: letiziafalini.blogspot.it, stefanopitacco.wordpress.com, iiczagabria.esteri.it